I migliori lavavetri

Rispetto ai modelli tradizionali, il lavavetri Karcher WV 2 Plus è in grado di pulire a fondo anche negli angoli più difficili, senza per forza cambiare l’impugnatura.

Il panno in microfibra permette di ridurre al minimo il numero di passaggi sulla medesima zona, abitudine piuttosto frequente nel caso di molte unità alternative. Il serbatoio può contenere fino a 100 ml di acqua.

Questo apparecchio è decisamente silenzioso ed un simile dettaglio potrebbe fare la differenza considerando l’acquisto in funzione dell’utilizzo su ampie superfici. Un singolo ciclo di ricarica consente di sfruttarne i benefici per agire su circa 25 finestre.

L’unità che ci propone Leifheit è in grado di aspirare con estrema velocità i residui di acqua ed umidità che, generalmente, restano sui vetri dopo la pulizia.

Questo lavavetri aspiragocce può essere impugnato molto comodamente grazie al manico in dotazione, regolabile in base alle proprie preferenze. Se ne garantisce un utilizzo prolungato anche per merito della funzione di stand-by automatico.

Il prodotto è indicato soprattutto per agire su superfici lisce, come ad esempio i box doccia, le piastrelle o eventualmente gli specchi.

Nonostante il prezzo molto contenuto, siamo di fronte ad un lavavetri Vileda che può fare affidamento su ben dodici canali di aspirazione, in grado di determinare una forza d’azione costante per tutto il tempo.

L’aspiragocce elettrico senza fili di Vileda funziona perfettamente su tutte le più tradizionali superfici in vetro, come specchi e finestre.

Il prodotto si caratterizza inoltre per un peso di soli 980 g e per un serbatoio con capacità di 0,1 litri, il che lo rende estremamente leggero. Ricordiamo infine che l’alimentazione avviene grazie a batterie agli ioni di litio.